Tout ne tient qu’à un fil (7 - 21 luglio 2012)

Luglio 2012

  •  
“Tout ne tient qu’à un fil” : è quel che penso del/nel tessere. Fili, nodi, intrecci, trame: parole che si adattano ad un linguaggio tecnico e, al contempo, fanno parte del vocabolario delle relazioni umane, di quelle amorose, di quelle politiche se pensiamo ad ordito, ordire, tramare, cambiare passo. Fili, che grazie al movimento del telaio formano arazzi, tessuti, figure, storie. Tramare, ordire, la tela di Penelope, il filo di Arianna. “Tout ne tient qu’à un fil” è anche il titolo di un’opera dell’artista e amica Véronique Devesa Dominici di Avignone. Così è nata l’idea per l’evento che segna l’avvio dell’Officina d’arte&tessuti a Spoleto: Véronique, che utilizza e ricicla tessuti per adornare le sue mise en scène e le altre artiste; l’Officina, che ha l’obiettivo di far conoscere tessuti e tecnologie tradizionali, con un’idea di innovazione che guardi all’eco-sostenibilità del manufatto tessile lungo tutte le fasi della filiera. Intreccio tra artigianato ed arte, un aspetto culturale che ha origini lontane. Merita oggi di essere ripreso e approfondito.
Vedi altre news & promo »